Il Papillomavirus umano (HPV) infetta entrambi i sessi, provocando la formazione di condilomi acuminati ano-genitali e, nei maschi, di cancro del pene, dell’ano e dell’orofaringe. La frequenza delle infezioni genitali da HPV nella popolazione maschile è assimilabile a quella riscontrata nel sesso femminile.
Subito dopo il parto il neonato cerca, annusa, lecca e infine succhia il seno e questo aiuta l’espulsione della placenta e riduce la perdita di sangue materna.
Dopo nove mesi di gravidanza l’evento parto segna il distacco tra la mamma e il bambino.
L’essere incinta durante l’estate, soprattutto ad un’epoca gestazionale avanzata, può comportare alcuni disagi.
Il peso del bambino comporta uno sforzo fisico maggiore così come il metabolismo aumentato e questo stanca molto le mamme in attesa.
Un rapporto sessuale che avviene durante il periodo fertile della donna, in qualsiasi momento del ciclo, senza efficaci misure contraccettive, è legato al rischio di una gravidanza indesiderata. Se fino ad oggi l'unica possibilità di evitare gravidanze indesiderate era il ricorso alla cosiddetta “pillola del giorno dopo” (o contraccezione d'emergenza), ora è disponibile anche in Italia un'alternativa, la cosiddetta “pillola dei 5 giorni dopo”, che ha la capacità di impedire l'instaurarsi di una gravidanza, se assunta fino a 5 giorni dopo il rapporto a rischio (120 ore dopo).
La cistite è una infiammazione della vescica, organo dedicato alla raccolta dell'urina.
Nella maggior parte dei casi, la cistite è riconducibile ad infezioni batteriche da Escherichia coli, in un minor numero di casi è dovuta ad altri batteri .
La vescica iperattiva riguarda in Italia oltre 3 milioni di persone, il 60% donne di età compresa tra i 35 e i 75 anni. Su questa diffusa problematica c'è un crescente interesse, sopratutto nel campo della terapia farmacologica.