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A proposito di terapia di coppia

di: Dott.ssa Nadia Cilia

Nella relazione di coppia, oggi forse più di prima, la donna e l'uomo si cercano, si desiderano, vogliono conoscersi più a fondo, comunicare meglio. Sentono il bisogno di "mettere in comune" e di "avere in comune", di comuni-one e di comuni-cezione.....E naturalmente si feriscono.

Da questo bisogno naturale di essere di essere capiti può nascere quello patologico di volersi appropriare dell'altro e....di sentirsi attaccati se "lui/lei non la pensa mai come me".  La/lo sento nemico/a, non la/lo sento dalla mia parte.
Ma questo limite è insuperabile a meno di non mettere in discussione la propria identità.

La relazione dell' io con il Tu dell'altro sesso è la condizione indispensabile alla relazione, e possiede un potenziale creativo e trasformativo.

"In passato i ruoli convenzionali di marito e moglie spesso fornivano sicurezza nella propria identità ed eliminavano dubbi ed illusioni. La scorza dell'abitudine soffocava i sentimenti ed evitava le ferite di uno scontro diretto.
Oggi invece si vuole sapere chi siamo (io con te) e perchè l'amore che non è pià impoverito e imbrigliato  dalle regole...."ma si finisce spesso per vivere il dramma di non riuscire a fare il proprio bene senza il male dell'altro".

La psicoterapia di coppia si propone di favorire nel rispetto della reciproca individualità, una maggiore SINTONIA tra sè e l'altro, attraverso " la cura" delle problematiche espresse. In questo percorso analitico la coppia impara a relazionare attraverso una comunicazione verbale e non verbale.

Verbale nella maggiore capacità di esprimere liberamente e accogliere l'altro attraverso l'uso di "tecniche psicodrammatiche" che permettono di empatizzare senza l'uso delle parole. "Il corpo, l'espressione del viso, lo sguardo diventano strumenti di una comunicazione esprimendo l'ambivalenza delle proprie emozioni".

Desiderio e paura/ricerca e fuga/ dove il progettio terapeutico è rivolto ad un processo di integrazione tra questi sentimenti opposti attraverso la CHIARIFICAZIONE E LA CONSAPEVOLEZZA".

"Il fine di questo intervento terapeutico è ovviamente quello di favorire una relazione io-tu in modo che i partner arrivino ad una scelta consapevole di vita dove la libido possa esprimersi nel riconoscimento di sè e dell'altro".

Le persone imparano a diventare consapevoli del proprio sviluppo individuale in una situazione di confronto dinamico. In sintesi in questa nuova relazione io/tu la consapevolezza di sè e dell'altro porta la libido ad esprimersi più liberamnete in un processo che diventa  creativo e si rigenera.

Come scrive Jung si apre così la strada affinchè la relazione di coppia possa essere:" una relazione psicologica fondata sull'incontro di due individui consapevoli delle proprie dinamiche CONSCE e INCONSCE.