Richie è deciso a diventare prete,nonostante la sorte avversa, una sorella maggiore apparentemente lontana e una madre che lo ha abbandonato pur vivendo in una città vicina.. Questo lo scenario che fa da sfondo alla giornata di Richie, si perché l’avvincente romanzo ci narra le ventiquattro ore successive alla discussione tra il fratello maggiore e suo padre. Discussione dove Richie, involontariamente, apprende che suo padre farà qualcosa che renderà ancora più difficile “essere cattolico” Emergono i mille pensieri e le perplessità di un dodicenne che è consapevole delle difficoltà d’essere un essere umano figuriamoci fare i conti con “l’essere cattolico”. Richie è una persona profondamente devota, che spera di diventare prete ma che è consapevole di stare per innamorarsi, con una velocità per lui sorprendente, di Melissa Donnelly. Che cosa succede quando è l’amore stesso e chi abbiamo scelto di amare a causare il male? Come dobbiamo comportarci quando abbiamo fatto il “male”? Voci dalla Luna pagina dopo pagina si trasforma in una ironica e appassionata meditazione sulla natura dell’amore e della fede. Attraverso i piccoli dettagli, le lievi sfumature Andre Debus ci conduce all’ascolto dell’animo umano ,di entrambi gli attori del racconto, senza dimenticare quello della Natura.